Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 11795 del 27 ottobre 1986
ECLI:IT:CASS:1986:11795PEN
Massima
Massima ufficiale
E' manifestamente infondata, in riferimento agli artt. 3 e 24 cost. la questione di legittimità costituzionale dell'art. 410 cod. proc. pen. nel senso che tale norma stabilisce in grado di appello, per l'avviso al difensore della data del dibattimento, un termine inferiore rispetto a quello assegnato dall'art. 517 cod. proc. pen. all'imputato per comparire. La previsione di termini diversi, infatti, si riferisce a situazioni e soggetti differenti ed è dettata, per l'imputato, dalla esigenza di assicurargli un termine più ampio per la comparizione, mentre per il difensore dalla riconosciuta sufficienza ai fini della difesa, del termine già stabilito per il dibattimento di primo grado.
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