Cassazione penale Sez. II sentenza n. 1025 del 17 gennaio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:1025PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La partecipazione ad un'associazione di tipo mafioso può essere desunta da un complesso di elementi indiziari, anche se isolati e apparentemente neutri, purché logicamente e razionalmente valutati nel loro insieme, senza che sia necessaria la prova di specifici atti di partecipazione o di contributo all'attività del sodalizio. Inoltre, il pericolo di inquinamento probatorio e di reiterazione del reato, che giustifica l'applicazione di misure cautelari personali, può sussistere anche dopo la chiusura delle indagini preliminari, in ragione del metodo mafioso utilizzato dal sodalizio, idoneo ad assoggettare e ridurre all'omertà le persone offese. Infine, la semplice lettura dell'imputazione non è sufficiente a ritenere erronea l'applicazione della fattispecie di estorsione, dovendo il giudice valutare nel merito gli elementi probatori acquisiti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Presidente

Dott. CASUCCI Giuliano rel. Consiglie - SENTENZA

Dott. PRESTIPINO Antonio - Consigliere

Dott. TADDEI Margherita - Consigliere

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) MA. LU. N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 215/2010 TRIB. LIBERTA' di MILANO, del 30/03/2010;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIULIANO CASUCCI;

sentite le conclusioni del PG, Dott. D'Ambrosio Vito, che ha concluso per il rigetto del ricorso.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Con ordinanza in data 30 marzo 2010, la Corte d'Appello di Milano, 9 sezione penale in funzione del giudice del riesame, confermava il …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.