Cassazione penale Sez. II sentenza n. 30113 del 8 agosto 2005

ECLI:IT:CASS:2005:30113PEN

Massima

Massima ufficiale
Le dichiarazioni spontanee, tanto se rese dall'indagato a norma dell'art. 350, comma settimo, cod. proc. pen. , quanto se rese, come nella specie, dalle persone offese in altri procedimenti, le quali siano state raccolte dalla polizia giudiziaria senza essere documentate a verbale nelle forme di cui all'art. 357, commi secondo e terzo, cod. proc. pen. , ma solo annotate sommariamente in forma libera, possono essere utilizzate "erga alios" quali indizi nella fase delle indagini preliminari ai fini dell'autorizzazione all'intercettazione di conversazioni o comunicazioni telefoniche nell'ambito di procedimenti per delitti di criminalità organizzata, non ricorrendo alcuna ipotesi di inutilizzabilità generale di cui all'art. 191 cod. proc. pen. , ovvero di inutilizzabilità specifica.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SECONDA PENALE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
MORGIGNI Antonio - Presidente
ESPOSITO Antonio - Consigliere
PAGANO Filiberto - Consigliere
BERNABAI Renato - Consigliere
CARDELLA Fausto - Consigliere
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Fr. Sc. N. IL (...)
avverso ORDINANZA del 21/03/2005 TRIB. LIBERTA' di CATANZARO;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dr. BERNABAI RENATO;
sentite le conclusioni del P.G. Dr. ((omissis)), che ha chiesto il rigetto del ricorso;
udito il difensore Avv.to Al. Ga. che ha chiesto l'accoglimento del ricorso;
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
Con ordinanza emessa il 4 marzo 2005 il Giudice per le indagini preliminari del tribunale di ((omissis)) disponeva l'applicazione della misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di Fr. Sc., nell'ambito di un più…

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