Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 926 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:926SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile limitrofo a quello in cui è stato perpetrato un abuso edilizio è legittimato a proporre domande giudiziali volte all'esecuzione dell'ordinanza di demolizione, in quanto titolare di un interesse qualificato, attuale e concreto alla tutela dell'ordinato sviluppo del territorio e del paesaggio. L'amministrazione comunale ha il dovere di provvedere all'esecuzione di tali provvedimenti sanzionatori, a tutela dell'interesse pubblico, entro un termine assegnato, pena la nomina di un commissario ad acta che vi provveda in via sostitutiva. La mancata esecuzione dell'ordinanza di demolizione, nonostante la diffida del privato interessato, integra un'ipotesi di silenzio inadempimento suscettibile di essere impugnata ai sensi degli artt. 31 e 117 del Codice del processo amministrativo. Tuttavia, la domanda di condanna al pagamento di somme pecuniarie per l'ulteriore inerzia (c.d. "astreintes") e quella di risarcimento del danno sono inammissibili, in quanto non rientranti nel rito applicabile all'azione avverso il silenzio inadempimento. Le spese di lite sono poste a carico dell'amministrazione comunale soccombente sulla domanda principale.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/02/2018

N. 00926/2018 REG.PROV.COLL.

N. 02970/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2970 del 2017, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)), sito in Napoli, via Atri,23;

contro

Comune di Sorrento, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), responsabile del servizio avvocatura, con domicilio digitale presso il predetto legale ai sensi degli artt. 25 c.p.a. co.2 (nel testo modificato dall'articolo 7, comma 1, lettera ‘a’ del D.L. 31 agosto 2016, n. 168, convertito, con modificazioni dalla Legge 25 ottobre 2016, n. 197) e 16 sexies del D.L. 18 ottob…

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