Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 7059 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:7059SENT

Massima

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Il rilascio di una concessione di occupazione di suolo pubblico, anche se inizialmente autorizzata dall'amministrazione, può essere successivamente negato qualora le opere realizzate risultino difformi rispetto a quanto originariamente assentito, in particolare per quanto riguarda la conformità degli arredi, delle strutture e delle coperture agli specifici requisiti previsti dalla normativa comunale in materia. Tuttavia, nell'esercizio di tale potere di diniego, l'amministrazione è tenuta a valutare attentamente tutti gli interessi pubblici e privati coinvolti, considerando anche il pregresso utilizzo dell'area da parte del concessionario e il regolare pagamento dei canoni dovuti, nonché a fornire adeguata motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse sottese al provvedimento, evitando profili di contraddittorietà e irragionevolezza. Inoltre, l'amministrazione deve assicurare il corretto svolgimento dell'istruttoria, garantendo il coordinamento tra i diversi uffici competenti e l'acquisizione di tutti gli elementi necessari per una compiuta valutazione della fattispecie. Il mancato rinnovo della concessione, pur in presenza del regolare pagamento del canone, non può essere automatico, ma richiede una specifica valutazione da parte dell'amministrazione, la quale deve tenere conto di tutti gli interessi in gioco e motivare adeguatamente la propria determinazione finale.

Sentenza completa

N. 08365/2011
REG.RIC.

N. 07059/2014 REG.PROV.COLL.

N. 08365/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8365 del 2011, proposto dalla Società MONDIAL 2000 a rl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa all'avv. Matteo Di Raimondo, con domicilio eletto presso lo studio dello stesso in Roma, via Savoia, 86;

contro

- ROMA CAPITALE, in persona del Sindaco p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Federica Graglia, elettivamente domiciliata presso gli Uffici dell’Avvocatura Capitolina in Roma, via Tempio di Giove, 21;
- MUNICIPIO II di Roma Capitale, in persona del legale rappresentante p.t.,n.c.,

per l'annullamento, previa sospensione,

- della determinaz…

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