Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 685 del 2021

ECLI:IT:TARCT:2021:685SENT

Massima

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Il ritardo ingiustificato della pubblica amministrazione nel concludere un procedimento amministrativo relativo al rilascio di una concessione demaniale può dar luogo al risarcimento del danno in favore del privato interessato, purché questi fornisca la prova del danno effettivamente subito, inteso come mancato utile derivante dall'impossibilità di utilizzare la concessione nel periodo di ritardo. Tuttavia, il danneggiato è tenuto ad esperire i rimedi giuridici offerti dall'ordinamento per evitare o limitare il pregiudizio, pena l'interruzione del nesso causale tra il ritardo amministrativo e il danno lamentato. Pertanto, il mancato esperimento di tali rimedi, come l'azione avverso il silenzio, impedisce il riconoscimento del risarcimento, non essendo il danno conseguenza diretta ed esclusiva dell'inerzia della pubblica amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/03/2021

N. 00685/2021 REG.PROV.COLL.

N. 02708/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2708 del 2015, proposto da
Zenithmarine Service S.r.l.S., in persona del legale rappresentante, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Catania, Via XX Settembre 45/G;

contro

Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente, Dipartimento Regionale dell’Ambiente, Demanio Marittimo di Milazzo, in persona del legale rappresentante, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria in Catania, Via Vecchia Ognina 49;

per la condanna

dell’Amministrazione…

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