Consiglio di Stato sentenza n. 413 del 2016

ECLI:IT:CDS:2016:413SENT

Massima

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L'affidamento diretto della gestione temporanea di un impianto sportivo pubblico, in via d'urgenza, è consentito ai sensi dell'art. 57, comma 2, lett. c) del d.lgs. n. 163/2006, qualora ricorrano i presupposti di estrema urgenza derivanti da eventi imprevedibili per l'amministrazione, non ad essa imputabili, che impongano l'adozione di misure immediate per evitare il deterioramento della struttura e prevenire fenomeni di vandalismo, senza che ciò comporti una violazione dei principi di pubblicità e massima concorrenzialità. In tali casi, l'amministrazione può legittimamente individuare, tra i soggetti già risultati idonei in una precedente procedura di gara per l'affidamento della gestione dell'impianto, il contraente cui affidare temporaneamente la gestione, in quanto tale scelta risulta ragionevole e non irrazionale, essendo finalizzata a garantire la continuità del servizio e la tutela del bene pubblico. Il rispetto dei principi di evidenza pubblica e di buon andamento della pubblica amministrazione non impone necessariamente l'esperimento di una nuova procedura concorrenziale, quando ricorrano i presupposti di cui all'art. 57, comma 2, lett. c) del d.lgs. n. 163/2006, trattandosi di una deroga al principio generale della pubblicità e massima concorrenzialità, che deve essere interpretata in modo rigoroso e non estensivo.

Sentenza completa

N. 05139/2015
REG.RIC.

N. 00413/2016REG.PROV.COLL.

N. 05139/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5139 del 2015, proposto dalla ASD CN Posillipo, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avvocato ((omissis)) in Roma, via G. G. Belli, n. 39;

contro

ASD ((omissis)), in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avvocato ((omissis)) in Roma, via Ombrone, 12/B;
il Comune di ((omissis)) al Vesuvio, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con do…

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