Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 298 del 2020

ECLI:IT:TARSA:2020:298SENT

Massima

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L'occupazione sine titulo di un bene immobile da parte della Pubblica Amministrazione per la realizzazione di un'opera pubblica, in assenza di un valido ed efficace provvedimento di esproprio o dichiarativo della pubblica utilità, obbliga l'Amministrazione alla restituzione del bene al legittimo proprietario, salva la facoltà di quest'ultima di disporre l'acquisizione del bene al proprio patrimonio indisponibile, mediante l'adozione di un provvedimento di acquisizione sanante ai sensi dell'art. 42-bis del d.P.R. n. 327/2001, previo pagamento di un indennizzo commisurato al valore venale del bene e al pregiudizio non patrimoniale subito dal proprietario. L'Amministrazione che utilizza il bene per scopi di interesse pubblico, in assenza di un valido titolo ablatorio, è tenuta a valutare comparativamente gli interessi pubblici e privati coinvolti e a motivare specificamente in ordine all'attualità e prevalenza dell'interesse pubblico che giustifica l'adozione del provvedimento di acquisizione. Il proprietario ha diritto al risarcimento del danno per il periodo di occupazione illegittima, calcolato in misura pari al 5% annuo sul valore venale del bene, salva la prova di un maggior danno. È escluso il risarcimento del danno derivante dall'impossibilità di fruire di contributi pubblici per la ricostruzione, in quanto tale danno risulta assorbito nell'indennizzo previsto dall'art. 42-bis del d.P.R. n. 327/2001.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/02/2020

N. 00298/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01839/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso, numero di registro generale 1839 del 2014, proposto da:
Giuseppina Iandiorio, Rosalia Iandiorio, nonché Antonietta De Pascale, Massimo Iandiorio e Romina Iandiorio, questi ultimi in qualità di eredi dell’originario ricorrente, Pellegrino Iandiorio, tutti rappresentati e difesi dall’Avv. Rosalia Iandiorio, con domicilio eletto, in Salerno, al Corso Garibaldi, 103, presso l’Avv. Alberto Cerracchio;

contro

Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale della Provincia di Avellino, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. Nicola D’Andrea, con domicilio eletto, in Salern…

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