Corte d'appello civile Brescia sentenza n. 183 del 19 febbraio 2021

Massima

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La condotta di concorrenza sleale si configura quando un imprenditore, in concorso con un ex dipendente di un'impresa concorrente, sottrae e utilizza indebitamente informazioni aziendali riservate (know-how) relative alla produzione e commercializzazione di determinati prodotti, realizzando così prodotti sostanzialmente identici a quelli del concorrente senza affrontare i costi di ricerca e sviluppo, e si rivolge ai clienti del concorrente sfruttando le conoscenze acquisite indebitamente, in violazione dei principi di correttezza professionale. Tale condotta integra gli illeciti di cui agli artt. 2598 nn. 2 e 3 c.c. (appropriazione di pregi e concorrenza parassitaria), nonché la violazione dell'art. 6-bis l. inv. sulla tutela del segreto industriale. Il danno va liquidato tenendo conto del fatturato realizzato dall'autore della violazione e applicando il margine operativo lordo medio della vittima, senza necessità di accertare il fatturato mancante di quest'ultima, in quanto le vendite dell'autore della violazione, in assenza di concorrenza sleale, sarebbero state realizzate dalla vittima. Sussiste la responsabilità concorrente delle società appartenenti al medesimo gruppo imprenditoriale dell'autore della violazione, qualora risulti il loro coinvolgimento nell'acquisizione e utilizzo delle informazioni riservate.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
La Corte d'Appello di Brescia, Sezione Prima civile-sezione specializzata in materia di impresa, composta dai Sigg.:
Dott. Donato Pianta - Presidente
Dott. Giuseppe Magnoli - Consigliere
Dott. Annamaria Laneri - Consigliere rel.
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella causa civile n. 312/2013 R.G. promossa con atto di appello notificato in data 12 marzo 2013 e posta in decisione all'udienza collegiale del 01.07.2020
da
(...) S.p.A.,
(...) S.P.A.
(...) S.R.L.
Tutte in persona del legale rappresentante pro tempore
(...)
rappresentati e difesi dall'avv. Lo.Bi., dall'avv. Fr.Be. e dall'avv. Al.Ro. del foro di Milano e dall'avv. Gi.On. del foro di Brescia, presso lo studio del quale sono elettivamente domiciliate, sito in Brescia, via (...), per delega in calce all'atto di appello
APPELLANTI
contro
(...) S.P.A., in persona del legale rappresentante p…

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