La presentazione di una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) per l'apertura di un albergo diffuso, ai sensi della normativa regionale siciliana, comporta il consolidamento della posizione giuridica del segnalante, salvo il successivo esercizio dei poteri di verifica e di autotutela da parte dell'amministrazione competente entro i termini perentori previsti dalla legge. L'amministrazione non può pertanto adottare un provvedimento di divieto dell'attività decorsi tali termini, senza previamente valutare le ragioni di interesse pubblico, gli interessi dei destinatari e dei controinteressati, secondo quanto stabilito dall'art. 21-nonies della legge sul procedimento amministrativo. Il provvedimento di divieto deve inoltre essere adeguatamente motivato in ordine alla mancanza dei requisiti previsti dalla normativa regionale per la qualificazione della struttura come "albergo diffuso", in particolare con riferimento alla dislocazione della stessa in più edifici separati e preesistenti.