Cassazione penale Sez. II sentenza n. 46260 del 19 novembre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:46260PEN

Massima

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Il sequestro preventivo di un bene intestato a un terzo estraneo al reato è legittimo quando sussistono elementi fattuali, dotati di gravità, precisione e concordanza, idonei a dimostrare concretamente l'ipotesi di una discrasia tra intestazione formale e disponibilità effettiva del bene, tale da far ritenere che il terzo intestatario si sia prestato alla titolarità apparente al solo fine di favorire la permanenza dell'acquisizione del bene in capo al soggetto indagato e di salvaguardarlo dal pericolo della confisca. Spetta al giudice della cautela esplicitare le ragioni della ritenuta interposizione fittizia, senza poter fare affidamento su meri elementi indiziari, ma utilizzando circostanze fattuali che rendano comprensibile l'iter logico seguito per pervenire alle conclusioni assunte. Il vizio di motivazione nel giudizio di legittimità può essere dedotto solo in caso di totale mancanza della motivazione o di sua manifesta apparenza, intesa come motivazione priva dei requisiti minimi di coerenza e completezza, tale da risultare inidonea a rendere comprensibile l'iter logico seguito dal giudice di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. FIANDANESE Franco - Consigliere

Dott. PRESTIPINO Antonio - Consigliere

Dott. GALLO Domenico - rel. Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso l'ordinanza 27/3/2013 del Tribunale per il riesame di Milano;

Sentita la relazione della causa fatta dal Consigliere Dr. ((omissis));

udito il Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore generale, Dr. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Con ordinanza in data 27/3/2013, il Tribunale di Milano, a seguito di istanza di riesame avanzata nell'…

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