Il Comune, nel valutare la domanda di autorizzazione per l'apertura di un punto vendita non esclusivo di giornali e periodici all'interno di un supermercato, deve tenere conto dei parametri indicati dall'art. 2, comma 6, del D.Lgs. n. 170/2001, ossia la densità della popolazione, le caratteristiche urbanistiche e sociali della zona, l'entità delle vendite di giornali negli ultimi due anni, le condizioni di accesso e l'esistenza di altri punti di vendita non esclusivi, senza che il semplice deposito della dichiarazione di ottemperanza alle disposizioni di cui all'art. 1, comma 1, lett. d-bis, numeri 4, 5, 6 e 7, della L. n. 108/1999 comporti il rilascio automatico dell'autorizzazione. Pertanto, il Comune può legittimamente negare l'autorizzazione qualora, all'esito della valutazione di tali parametri, ritenga che l'apertura del nuovo punto vendita non esclusivo non sia compatibile con le esigenze di diffusione e di equilibrato assetto della rete distributiva dei giornali e periodici nel territorio comunale.