Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 448 del 2011

ECLI:IT:TARVEN:2011:448SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego di sanatoria edilizia deve essere adeguatamente motivato, con riferimento specifico alle caratteristiche del manufatto abusivo e del contesto paesaggistico tutelato, al fine di consentire al giudice amministrativo di verificare la legittimità della valutazione discrezionale compiuta dall'amministrazione in ordine all'impatto negativo dell'opera e all'utilizzo di materiali impropri. L'assenza di una motivazione puntuale e concreta, che si limiti a formulare una valutazione astratta e generica, determina l'illegittimità del provvedimento per difetto di motivazione.

Sentenza completa

N. 00275/1999
REG.RIC.

N. 00448/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00275/1999 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 275 del 1999, proposto da:
Pagan Giuseppe, rappresentato e difeso dall'avv. Eliana Bertagnolli, con domicilio eletto presso Eliana Bertagnolli in Venezia- Mestre, via Fapanni, 46 Int. 1;

contro

Comune di Venezia - (Ve), rappresentato e difeso dagli avv. Giulio Gidoni, Maddalena Morino, con domicilio eletto presso Giulio Gidoni in Venezia, Avv.Ra Civica - San Marco 4091; Regione Veneto - Commissione Salvaguardia di Venezia - (Ve);

per l'annullamento

del provvedimento n. 43370/16096/01 con cui il Comune di Venezia, visto il parere negativo della Commissione di salvaguardia di Venez…

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