Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1776 del 2019

ECLI:IT:TARCZ:2019:1776SENT

Massima

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L'informazione antimafia interdittiva emessa dal Prefetto nei confronti di un'impresa deve essere fondata su elementi fattuali concreti, attuali e individualizzati, che dimostrino in modo chiaro e convincente il pericolo di infiltrazione mafiosa nell'attività di impresa, senza potersi basare su meri sospetti, collegamenti indiretti o elementi labili e scollegati. L'autorità amministrativa è tenuta a verificare con rigore la sussistenza di tale pericolo, esternando compiutamente le ragioni della propria valutazione nel provvedimento, in ossequio ai principi di imparzialità e buon andamento. Il giudice amministrativo, nel sindacare l'esercizio di tale potere, è chiamato a valutare la gravità del quadro indiziario posto a base della decisione prefettizia e la ragionevolezza e proporzionalità della prognosi inferenziale, secondo un criterio probabilistico, senza poter ricorrere ad automatismi presuntivi. Pertanto, il mero rapporto di parentela o affinità con soggetti appartenenti o contigui ad ambienti criminali, in assenza di ulteriori elementi che dimostrino il concreto pericolo di condizionamento dell'attività di impresa, non è sufficiente a giustificare l'adozione di un provvedimento interdittivo, il quale deve trovare fondamento in un quadro indiziario chiaro, completo e convincente.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/10/2019

N. 01776/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01593/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1593 del 2018, proposto da
-OMISSIS-, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno, in persona del Ministro in carica, Prefettura - U.T.G. di ((omissis)), in persona del Prefetto in carica, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catanzaro, domiciliati presso gli uffici di questa, in Catanzaro, alla via G. da Fiore, n. 34;

per l'annullamento

dell’informazione antimafia interdittiva emessa dal Prefett…

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