Il difensore della persona diversa dall'imputato o dall'indagato che abbia diritto alla restituzione del bene sequestrato deve essere munito di procura speciale per proporre ricorso per cassazione avverso le ordinanze in materia di misure cautelari reali, in quanto la procura si presume conferita per un solo grado del procedimento, a meno che nell'atto non sia espressa diversa volontà. In assenza di tale procura speciale, il ricorso per cassazione è dichiarato inammissibile, prescindendo dalla questione se la richiesta di riesame sia un grado diverso dalle indagini preliminari, in quanto per la mancanza di una specifica norma equiparante dette persone a quelle nei cui confronti si procede, la procura si presume conferita per un solo grado del procedimento. Il principio di diritto è che la legittimazione processuale del difensore di un soggetto diverso dall'imputato o dall'indagato, che vanti un diritto sulla res sequestrata, è subordinata al rilascio di una procura speciale per tutti i gradi del giudizio, in assenza della quale il ricorso per cassazione è inammissibile.