Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1152 del 2015

ECLI:IT:TARSA:2015:1152SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso la delibera comunale di istituzione di una nuova sede farmaceutica, ha rilevato la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente, dichiarando pertanto l'improcedibilità del ricorso e disponendo la compensazione delle spese di giudizio. Il principio di diritto affermato è che, venuto meno l'interesse della parte ricorrente all'accoglimento del ricorso, il giudice amministrativo è tenuto a dichiararne l'improcedibilità, senza entrare nel merito della legittimità dell'atto impugnato, e a disporre la compensazione delle spese di giudizio in ragione della particolare situazione processuale. Tale principio si fonda sulla necessità di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando pronunce meramente dichiarative in assenza di un interesse concreto ed attuale alla decisione. Esso trova applicazione ogni qualvolta, nel corso del giudizio amministrativo, venga meno l'interesse della parte ricorrente all'annullamento dell'atto impugnato, indipendentemente dalle ragioni che hanno determinato tale sopravvenuta carenza di interesse. La declaratoria di improcedibilità del ricorso e la compensazione delle spese di giudizio rappresentano, in tali ipotesi, la soluzione processuale più idonea a garantire il principio di economia processuale e di ragionevole durata del processo, evitando pronunce meramente teoriche o di mero accertamento.

Sentenza completa

N. 01227/2006
REG.RIC.

N. 01152/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01227/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1227 del 2006, proposto da:
Baldi Vincenzo, rappresentato e difeso dagli avv. Antonio Brancaccio e Alberto La Gloria, con domicilio eletto in Salerno, largo Dogana Regia n.15;

contro

Comune di Castellabate;
A.S.L. n. 3 di Vallo della Lucania;
Regione Campania;
Ordine dei Farmacisti di Salerno;
A.S.L. 111 - Salerno 1, rappresentata e difesa dagli avv. Valerio Casilli e Walter Maria Ramunni, con domicilio eletto in Salerno, via Nizza n.146;

per l'annullamento

della deliberazione della Giunta comunale di Castellabate n. 110 del 26.4.2006, con la quale…

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