Cassazione civile Sez. I sentenza n. 2599 del 14 aprile 1983
ECLI:IT:CASS:1983:2599CIV
Massima
Massima ufficiale
è manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale, in relazione agli artt. 3 e 24 cost., degli artt. 43 e 102 della legge fallimentare, che escludono la legittimazione processuale del fallito nell'azione di revocazione di ammissione di un credito al passivo del fallimento, poiché tale disciplina é perfettamente conciliabile con il principio costituzionale della eguaglianza, in quanto prevista per particolari situazioni soggettive in cui versano alcuni cittadini (i falliti), nonché con il ex art. 24 citato, non implicante che la tutela giudiziaria debba essere sempre accordata nella stessa misura e con le stesse modalità di procedimento, con esclusione di ipotesi di rappresentanza processuale legale.
Sentenze simili
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 7400 del 15 dicembre 1983
ECLI:IT:CASS:1983:7400CIVuna legittimazione processuale del fallito, di tipo suppletivo, con riguardo a beni e diritti compresi nel fallimento, é configurabile solo a fronte di un totale disinteresse degli organi fallimentar…
Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 22668 del 11 agosto 2021
ECLI:IT:CASS:2021:22668CIVIl fallito è privo di legittimazione sostanziale e processuale per contestare le pretese creditorie ammesse allo stato passivo del fallimento, in quanto non è parte del sub-procedimento di verifica d…
Cassazione civile Sez. III sentenza n. 21494 del 18 ottobre 2011
ECLI:IT:CASS:2011:21494CIVAi sensi dell'articolo 43 della legge fallimentare, la perdita della legittimazione processuale del fallito coincide con l'ambito dello spossessamento fallimentare e, pertanto, poiché i rapporti rela…
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 3172 del 14 maggio 1981
ECLI:IT:CASS:1981:3172CIVla disposizione dell'art 100 rd 16 marzo 1942 n 267 (legge fallimentare) che esclude la legittimazione del fallito e del curatore all'impugnazione dei crediti ammessi, limitandola ai soli creditori, …
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 8379 del 20 giugno 2000
ECLI:IT:CASS:2000:8379CIVAi sensi dell'articolo 43 L. fall. la perdita della legittimazione processuale del fallito coincide con l'ambito dello spossessamento fallimentare; poiché i rapporti relativi alla costituzione di un …
Cassazione civile Sez. III sentenza n. 9710 del 21 maggio 2004
ECLI:IT:CASS:2004:9710CIVLa legittimazione processuale di un soggetto dichiarato fallito, per i rapporti patrimoniali compresi nel fallimento, può eccezionalmente riconoscersi soltanto nel caso di disinteresse o inerzia degl…
Cassazione civile Sez. III ordinanza n. 12264 del 9 maggio 2019
ECLI:IT:CASS:2019:12264CIVSebbene, ai sensi dell'art. 43 della legge fallimentare, la perdita della legittimazione processuale del fallito coincida con l'ambito dello spossessamento fallimentare, poiché i rapporti relativi al…
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 3519 del 21 maggio 1983
ECLI:IT:CASS:1983:3519CIVLa dichiarazione di illegittimità costituzionale dell'art. 26 della legge fallimentare, nella parte in cui assoggetta al reclamo del tribunale, disciplinato nel modo ivi previsto, i provvedimenti dec…
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 12987 del 3 dicembre 1991
ECLI:IT:CASS:1991:12987CIVal fallito personalmente non compete alcun potere di impugnativa in ordine all'ammissione dei crediti al passivo, neanche attraverso il rimedio generale di cui all'art. 26 della legge fallimentare, i…
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 3844 del 23 aprile 1996
ECLI:IT:CASS:1996:3844CIVl'intervento ablativo della sentenza della corte costituzionale 27 novembre 1980 n. 252, che ha dichiarato l'illegittimità costituzionale parziale dell'art. 99 della legge fallimentare, ha inciso sol…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.