Cassazione penale Sez. II sentenza n. 7412 del 19 febbraio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:7412PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il pubblico ministero non è obbligato a trasmettere al tribunale del riesame gli atti di cui non ha la materiale disponibilità al momento della richiesta di riesame, né quelli di cui è a conoscenza solo la difesa. L'obbligo di trasmissione non riguarda gli atti irrilevanti ai fini del controllo del tribunale del riesame, salvo che la parte denunci specifiche omissioni di dati sostanziali decisivi che abbiano alterato l'equilibrio tra le posizioni delle parti in danno dell'indagato, impedendo un efficace controllo sulla valutazione degli indizi e sull'adeguatezza della misura cautelare. La caducazione della misura cautelare per omessa o tardiva trasmissione di atti non è legata a un mero formalismo, ma richiede la prova di resistenza, ovvero la dimostrazione che gli elementi non trasmessi siano rilevanti e decisivi ai fini della legittimità della decisione cautelare.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CASUCCI Giuliano - Presidente

Dott. BARTOLINI Francesco - Consigliere

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Consigliere

Dott. AMBROSIO Annamaria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PUBBLICO MINISTERO PRESSO TRIBUNALE di;

nei confronti di:

1) PA. VL. , n. il (OMESSO);

2) ND. AL. , n. il (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 16/10/2008 TRIB. LIBERTA' di GENOVA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dr. BARTOLINI FRANCESCO;

lette/sentite le conclusioni del P.G. Dr. GALASSO Aurelio, che ha chiesto l'accoglimento del ricorso;

Sentito il difensore, d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.