Cassazione penale Sez. V sentenza n. 26271 del 16 giugno 2023

ECLI:IT:CASS:2023:26271PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il ricorso straordinario ex art. 625-bis c.p.p. è ammissibile solo in caso di errore di fatto, inteso come errore percettivo causato da una svista o da un equivoco nella lettura degli atti processuali, che abbia influito in modo decisivo sulla decisione finale. Non è invece configurabile un errore di fatto quando la decisione impugnata abbia comunque contenuto valutativo, trattandosi in tal caso di un errore di giudizio, estraneo all'ambito applicativo del rimedio straordinario. Inoltre, l'omesso esame di un motivo di ricorso per cassazione non dà luogo ad errore di fatto rilevante ai sensi dell'art. 625-bis c.p.p. quando il motivo risulti implicitamente disatteso per incompatibilità con la ratio decidendi della sentenza, ovvero quando l'omissione sia solo apparente perché le relative censure sono state assorbite dall'esame di altro motivo. In tali ipotesi, il ricorso straordinario è inammissibile, in quanto il rimedio eccezionale non può essere utilizzato per sindacare l'intangibile scrutinio di legittimità operato dalla Corte di cassazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MICCOLI Grazia - Presidente

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

Dott. CANANZI Francesco - Consigliere

Dott. SGUBBI Vincenzo - rel. Consigliere

Dott. CUOCO Michele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 13/07/2022 della CORTE DI CASSAZIONE di ROMA;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. VINCENZO SGUBBI;
lette le conclusioni del PG Dott. MIGNOLO OLGA, che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Nell'interesse di (OMISSIS) viene proposto ricorso straordinario, ai sensi dell'articolo 625-bis c.p.p., in relazione alla sentenza n. 35341 del 13/07/2022 con la quale la prima sezione penale della …

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