Cassazione penale Sez. II sentenza n. 19480 del 12 maggio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:19480PEN

Massima

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Il reato di associazione per delinquere si configura quando sussistono tre elementi fondamentali: 1) un vincolo associativo tendenzialmente permanente o stabile, destinato a durare anche oltre la realizzazione dei singoli delitti programmati; 2) l'indeterminatezza del programma criminoso, che non viene meno per il solo fatto che l'associazione sia finalizzata esclusivamente alla realizzazione di reati di un medesimo tipo o natura, poiché l'indeterminatezza attiene al numero, alle modalità, ai tempi e agli obiettivi dei delitti, e non necessariamente alla loro qualificazione giuridico-penalistica; 3) l'esistenza di una struttura organizzativa, sia pur minima, ma idonea e adeguata a realizzare gli obiettivi criminosi presi di mira. Pertanto, ai fini della configurabilità del reato associativo, è irrilevante che i reati rientranti nel programma dell'associazione siano di un unico tipo o natura, essendo sufficiente che vi sia un vincolo associativo stabile e un programma criminoso indeterminato, anche se limitato alla realizzazione di una sola tipologia di reati. Inoltre, la qualità di vittima o di ricettatore delle persone trovate in possesso di polizze contraffatte deve essere accertata in base a elementi concreti, quali le modalità di ricezione, le caratteristiche del venditore e il prezzo pagato, non essendo sufficiente il mero possesso delle polizze.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETTI Ciro - Presidente

Dott. CASUCCI Giuliano - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - rel. Consigliere

Dott. IASILLO Adriano - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1. (OMISSIS), nata a (OMISSIS);

2. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza del 09/10/2012 della Corte d'appello di Napoli;

visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Piercamillo Davigo;

udito il Pubblico Ministero, in persona Sostituto Procuratore generale Dr. Galasso Aurelio, che ha concluso chiedendo il rigetto dei ricorsi;

udito per la parte civile (OMISSIS) SA l'avv. (OMISS…

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