Tribunale Amministrativo Regionale Basilicata - Potenza sentenza n. 55 del 2020

ECLI:IT:TARBAS:2020:55SENT

Massima

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Il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. n. 380/2001, non può essere negato quando l'intervento edilizio, anche se realizzato in assenza o in difformità dal titolo abilitativo, rispetta la doppia conformità urbanistica ed edilizia, ovvero risulta conforme sia alle previsioni degli strumenti urbanistici comunali vigenti al momento della presentazione della domanda di sanatoria, sia alla disciplina edilizia applicabile all'epoca della realizzazione delle opere. In particolare, nel caso di ristrutturazione mediante demolizione e ricostruzione di un edificio diruto per oltre il 60%, il rispetto della doppia conformità va verificato esclusivamente in relazione alle disposizioni del Piano di Recupero del Centro Storico, senza che assumano rilievo eventuali aumenti di volumetria o di sagoma rispetto alla situazione preesistente, purché documentata attraverso elaborati grafici e fotografici, atteso che la normativa consente la ricostruzione dell'edificio nella medesima consistenza edilizia originaria. Pertanto, in presenza di tali presupposti, il Comune è tenuto a rilasciare il permesso di costruire in sanatoria, previo pagamento del contributo di costruzione a titolo di oblazione, senza che possa opporre ulteriori dinieghi o rifiuti, essendo l'accertamento della doppia conformità un vincolo per l'Amministrazione, la quale non può sindacarne discrezionalmente la sussistenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/01/2020

N. 00055/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00407/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 407 del 2019, proposto dalla SNAT Studio S.a.s., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), PEC [email protected], da intendersi domiciliata ai sensi dell’art. 82 R.D. n. 37/1934 presso la Segreteria di questo Tribunale;

contro

Comune di Maratea, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), PEC [email protected], da intendersi domiciliato ai sensi dell’art. 82 R.D. n. 37/1934 presso la Segreteria di questo Tribunale;

nei confronti

((omissis)), non costituito in giudizio;
((omissis)), non…

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