Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 1817 del 2024

ECLI:IT:TARSA:2024:1817SENB

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, afferma il principio secondo cui, in presenza di un procedimento amministrativo avviato su istanza di parte, l'Amministrazione è tenuta a pronunciarsi espressamente sul merito della domanda, salvo che non intervenga una causa di improcedibilità sopravvenuta, come l'attivazione spontanea del procedimento da parte del ricorrente. In tal caso, il giudice amministrativo è legittimato a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di lite in ragione della peculiarità della vicenda. Tale principio trova applicazione ogniqualvolta l'Amministrazione, a seguito di un previo rigetto dell'istanza, sia successivamente indotta a riesaminare la questione, ad esempio in esecuzione di un provvedimento cautelare, senza che ciò comporti la necessità di una pronuncia di merito. Infatti, l'improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse tutela l'economia processuale, evitando l'inutile prosecuzione di un giudizio privo di utilità pratica per il ricorrente, ferma restando la possibilità per quest'ultimo di proporre un nuovo ricorso qualora l'Amministrazione dovesse nuovamente rigettare la sua istanza. La compensazione delle spese di lite, in tale contesto, rappresenta un equo bilanciamento degli interessi in gioco, tenuto conto della peculiarità della vicenda e dell'assenza di una definitiva pronuncia sul merito della domanda.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/10/2024

N. 01817/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00781/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 781 del 2024, proposto da
-OMISSIS- rappresentato e difeso dall'avvocato Antonio Gioiello, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno, Ufficio Territoriale del Governo Salerno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Salerno, domiciliataria ex lege in Salerno, al Corso Vittorio Emanuele, 58;

- del-OMISSIS-

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti l’atto di costituzione in giudizio de…

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