Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 626 del 2012

ECLI:IT:TARMOL:2012:626SENT

Massima

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Il parere negativo della Soprintendenza ai beni architettonici e paesaggistici, pur essendo un atto endoprocedimentale e non definitivo, esprime una valutazione tecnica sulla compatibilità paesaggistica di un intervento, che deve essere presa in considerazione nell'ambito del procedimento autorizzativo complessivo. Tuttavia, tale parere non è vincolante né definitivamente lesivo della posizione del richiedente, il quale non ha quindi un interesse concreto, diretto e attuale all'impugnazione immediata dello stesso, dovendo attendere la conclusione del procedimento e l'adozione del provvedimento finale. L'impugnazione di un mero parere endoprocedimentale, in assenza di un provvedimento definitivo, è pertanto inammissibile per difetto di interesse, in quanto il ricorrente non subisce alcuna lesione immediata e diretta della propria sfera giuridica.

Sentenza completa

N. 00045/2011
REG.RIC.

N. 00626/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00045/2011 REG.RIC.

N. 00046/2011 REG.RIC.

N. 00048/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sui seguenti riuniti ricorsi:
1) ricorso numero di registro generale 45 del 2011, proposto da Medsolar AG S.r.l., con sede a Roma, in persona del legale rappresentante p. t., rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), con elezione di domicilio in Campobasso, via Milano n. 21, presso lo studio legale Occhionero,

contro

- Ministero per i beni e le attività culturali, in persona del Ministro p. t., la Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici del Molise, in persona del legale rappresentante p. t., la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici del Molise, in pe…

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