Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4884 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:4884SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nell'ambito del giudizio di ottemperanza, ordina all'amministrazione soccombente di dare esecuzione al giudicato entro un termine perentorio, nominando un commissario ad acta in caso di ulteriore inerzia, e condanna l'amministrazione al pagamento di una penalità di mora commisurata agli interessi legali sulla somma dovuta, a decorrere dalla comunicazione della sentenza e fino all'adempimento, al fine di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale e il rispetto del principio di legalità. Il giudice amministrativo, nell'ambito del giudizio di ottemperanza, ha il potere di ordinare all'amministrazione soccombente di dare esecuzione al giudicato entro un termine perentorio, nominando un commissario ad acta in caso di ulteriore inerzia, e di condannare l'amministrazione al pagamento di una penalità di mora commisurata agli interessi legali sulla somma dovuta, a decorrere dalla comunicazione della sentenza e fino all'adempimento. Tali strumenti sono volti ad assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale e il rispetto del principio di legalità, sanzionando il mancato adempimento del giudicato da parte della pubblica amministrazione. Il giudice, infatti, deve garantire l'attuazione concreta delle proprie pronunce, impedendo che l'inerzia dell'amministrazione vanifichi gli effetti della decisione giurisdizionale. La penalità di mora, in particolare, rappresenta uno strumento coercitivo finalizzato a indurre l'amministrazione all'adempimento, in modo da assicurare l'esecuzione del giudicato e la tutela effettiva del diritto del ricorrente. Pertanto, il giudice amministrativo, nell'ambito del giudizio di ottemperanza, può adottare tali misure per garantire il rispetto del principio di legalità e l'effettività della tutela giurisdizionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/08/2023

N. 04884/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01674/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1674 del 2023, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato -OMISSIS-, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Comune di Sparanise, non costituito in giudizio;

Per l'ottemperanza

della sentenza del TAR Campania - Napoli n. 3403/2022 depositata in segreteria in data 19/05/2022, della Sezione VI resa nel giudizio n.r.g 1184/2022

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 7 giugno 2023 la dott.ssa ((omissis)) e uditi per le parti i difenso…

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