Il giudice, in sede di convalida di un provvedimento del questore che imponga l'obbligo di presentazione presso un ufficio di polizia in occasione di manifestazioni sportive, ai sensi della legge n. 401 del 1989, è tenuto a verificare la sussistenza di tutti i presupposti di legittimità, compresi quelli relativi alla necessità, urgenza, pericolosità concreta ed attuale del soggetto e all'attribuibilità delle condotte allo stesso. Qualora la motivazione del provvedimento di convalida risulti carente o meramente apodittica, il giudice deve annullare il provvedimento con rinvio per un nuovo esame, sospendendo l'efficacia del provvedimento del questore limitatamente all'obbligo di presentazione, in quanto l'annullamento per vizio di motivazione non mette in discussione la ritualità della procedura di convalida né l'esistenza dei presupposti per l'esame del merito della misura, ma impone una nuova deliberazione diretta a correggere i vizi del provvedimento annullato.