Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1573 del 2022

ECLI:IT:TARLE:2022:1573SENT

Massima

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Il diniego del rilascio della patente di guida, ai sensi dell'art. 120 del Codice della Strada, per insussistenza dei requisiti morali, non è espressione di discrezionalità amministrativa ma atto vincolato, sia nel presupposto che nel contenuto. In tal caso, la posizione giuridica del richiedente va qualificata in termini di diritto soggettivo perfetto, la cui tutela è devoluta alla giurisdizione del giudice ordinario e non a quella del giudice amministrativo. Ciò in quanto l'accertamento dei requisiti morali di cui all'art. 120 del Codice della Strada, prescritti per il conseguimento del titolo di abilitazione alla guida, ha natura vincolata e persegue l'esclusivo interesse privato del richiedente, senza alcun rilievo di interessi pubblici. Pertanto, il provvedimento di diniego al rilascio della patente di guida per carenza dei requisiti morali non è impugnabile dinanzi al giudice amministrativo, ma deve essere devoluto alla cognizione del giudice ordinario, essendo configurabile in capo al richiedente una posizione di diritto soggettivo perfetto e non di interesse legittimo. Tale orientamento è stato recentemente confermato anche dalla giurisprudenza di legittimità, la quale ha chiarito che l'attività amministrativa in questione è del tutto vincolata, regolata da una norma di relazione, rispetto alla quale si configurano posizioni giuridiche soggettive aventi la consistenza di diritto soggettivo.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/10/2022

N. 01573/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00962/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 962 del 2017, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall’avvocato Giuseppe Stefanelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via San Domenico Savio n. 72;

contro

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Ufficio della Motorizzazione di Lecce, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Lecce, domiciliataria
ex lege
in Lecce, via Rubichi n. 39;

per l’annullamento

- del provvedimento dell’Ufficio della Motorizzazio…

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