Consiglio di Stato sentenza n. 11 del 2011

ECLI:IT:CDS:2011:11SENT

Massima

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La pubblica amministrazione può legittimamente esercitare il potere di annullamento in autotutela di atti amministrativi illegittimi, anche successivamente alla stipulazione di un contratto, qualora sussistano i presupposti di legge, in particolare l'interesse pubblico e il rispetto del termine ragionevole, a condizione che sia adeguatamente motivato e valutati gli interessi dei destinatari. L'annullamento degli atti di aggiudicazione di un appalto pubblico comporta la caducazione automatica degli effetti negoziali del contratto successivamente stipulato, stante la preordinazione funzionale tra tali atti. L'amministrazione ha il potere di annullare l'aggiudicazione di un appalto pubblico anche dopo la stipulazione del contratto, in presenza di adeguate esigenze di interesse pubblico, senza che rilevi il vantaggio economico che l'amministrazione avrebbe potuto ricevere dalla realizzazione dei servizi e delle opere oggetto dell'affidamento poi annullato. Il principio di buon andamento impone all'amministrazione di adottare atti il più possibile rispondenti ai fini da conseguire, con l'obbligo di fornire adeguata motivazione in ordine ai motivi che, alla luce della comparazione dell'interesse pubblico con le contrapposte posizioni consolidate dei partecipanti alla gara, giustificano il provvedimento di autotutela.

Sentenza completa

N. 01384/2010
REG.RIC.

N. 00011/2011
REG.SEN.

N. 01384/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

DECISIONE

Sul ricorso numero di registro generale 1384 del 2010, proposto da:
Finpower S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Roma, via ((omissis)) n. 29;

contro

il Comune di Novoli, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Roma, via Cosseria n. 2, presso ((omissis));

per la riforma

della sentenza del T.A.R. PUGLIA - Sede di Lecce, Sezione I, n. 2569 del 2009, resa tra le parti, concernente l’annullamento degli atti di affidamento a trattativa privata di ser…

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