Il sistema normativo delle misure di prevenzione, disciplinato dal Decreto Legislativo n. 159 del 2011, prevede una pluralità di procedimenti esecutivi successivi al giudicato, ciascuno con una specifica competenza attribuita dalla legge. La domanda di revocazione della misura di prevenzione, anche a seguito di sopravvenute modifiche normative, deve essere proposta alla Corte di Appello competente ai sensi dell'articolo 28 del Decreto Legislativo n. 159 del 2011, in quanto tale procedimento è tipizzato dal legislatore come lo strumento idoneo a valutare il "difetto originario" dei presupposti per l'adozione del provvedimento definitivo. Il rinvio operato dal Decreto Legislativo n. 159 del 2011 alle disposizioni del codice di procedura penale in tema di esecuzione è limitato alla fase della cognizione e non riguarda la fase esecutiva, la quale è regolata da specifiche previsioni contenute nel medesimo Decreto Legislativo. Pertanto, il Tribunale, quale "giudice dell'esecuzione", non è competente a conoscere della domanda di revocazione della misura di prevenzione, essendo tale competenza attribuita in via esclusiva alla Corte di Appello.