Cassazione penale Sez. V sentenza n. 29124 del 21 ottobre 2020

ECLI:IT:CASS:2020:29124PEN

Massima

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Il giudice di legittimità non può riesaminare il merito della decisione del giudice di pace, limitandosi a verificare la correttezza formale e logica della motivazione, senza poter sostituire la propria valutazione delle prove a quella del giudice di merito. Pertanto, il ricorso per cassazione avverso la sentenza del giudice di pace è inammissibile quando si limita a contestare l'apprezzamento delle prove e la ricostruzione dei fatti operata dal giudice di primo grado, senza denunciare specifici vizi della motivazione. Inoltre, la causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto non è applicabile ai reati di competenza del giudice di pace, in quanto tale istituto non rientra tra le previsioni normative che disciplinano tale giurisdizione speciale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. DE GREGORIO Eduardo - rel. Consigliere

Dott. SETTEMBRE Antonio - Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 19/03/2019 del TRIBUNALE di ANCONA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere EDUARDO DE GREGORIO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore EPIDENDIO TOMASO;
Il Proc. Gen. conclude per l'inammissibilita';
udito il difensore.
RITENUTO IN FATTO
Con la sentenza impugnata il Tribunale di Ancona ha confermato la pronunzia di condanna emessa…

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