Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 744 del 2021

ECLI:IT:TARBS:2021:744SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel pronunciarsi sulla controversia relativa all'impugnazione di una variante urbanistica che aveva confermato la destinazione residenziale di un'area di proprietà della società ricorrente, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. Il giudicato formatosi con le precedenti pronunce del Consiglio di Stato e del TAR non impedisce l'adozione della nuova variante urbanistica, in quanto questa non viola il diritto della società ricorrente di conservare e utilizzare l'immobile secondo la destinazione già assentita, ma si limita a confermare la destinazione residenziale dell'area, fermo restando il regime di salvaguardia per le attività produttive già legittimamente insediate. 2. La previsione urbanistica impugnata, che fa salve le attività produttive legittimamente autorizzate e già presenti nell'area, non lede alcun legittimo affidamento della società ricorrente, in quanto questa non ha mai ottenuto il riconoscimento di un diritto privilegiato al futuro insediamento della propria attività, non essendo mai stata esercitata nell'immobile un'attività analoga a quella della società. 3. L'Amministrazione non è tenuta a motivare in modo particolare la conferma della destinazione residenziale dell'area, trattandosi di una previsione già contenuta nei precedenti strumenti urbanistici e ritenuta legittima. 4. In assenza di prova dell'effettivo esercizio nell'immobile di un'attività produttiva o artigianale analoga a quella della società ricorrente, non sussistono i presupposti per l'applicazione della norma di salvaguardia che consentirebbe l'azzonamento dell'area come zona produttiva. 5. La domanda risarcitoria è infondata, in quanto non sussiste alcuna condotta illecita dell'Amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/08/2021

N. 00744/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00517/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 517 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)) S.n.c. di ((omissis)) & C., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Polaveno, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Brescia, viale della Stazione, n. 37;

per l'annullamento

Per quanto attiene al ricorso intr…

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