Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 10985 del 2016

ECLI:IT:TARLAZ:2016:10985SENB

Massima

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Il rilascio di concessioni di occupazione di suolo pubblico (OSP) a servizio di esercizi di somministrazione di alimenti e bevande non può essere negato in via generalizzata sulla base della mera presenza di aree di sosta a pagamento (c.d. "strisce blu") nella zona interessata, in quanto tale circostanza non costituisce di per sé ostacolo insuperabile al rilascio delle OSP. L'Amministrazione comunale, nel riesaminare l'istanza di concessione OSP, è tenuta ad applicare la normativa vigente al momento della decisione, previo contraddittorio con il richiedente ove necessario condurre nuovi accertamenti istruttori, nel rispetto dei principi di buon andamento e leale cooperazione derivanti dal giudicato di annullamento di un precedente diniego. In particolare, il divieto di rilascio di OSP in corrispondenza di attraversamenti pedonali, previsto dalla normativa, non si estende alla mera "proiezione" dell'attraversamento, potendo al più comportare prescrizioni operative sulla concessione, ma non il suo integrale diniego. Analogamente, eventuali carenze o irregolarità formali del progetto presentato, quali la mancata quotatura degli arredi o l'omessa indicazione delle pertinenze interne del locale, non possono di per sé giustificare il diniego, potendo al più comportare richieste di integrazione o prescrizioni. L'Amministrazione, inoltre, è tenuta a condurre l'istruttoria in contraddittorio con il richiedente, in attuazione dei principi di buon andamento e leale cooperazione, soprattutto quando il procedimento sia stato rimesso in discussione a seguito di un precedente annullamento giurisdizionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/11/2016

N. 10985/2016 REG.PROV.COLL.

N. 03577/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 3577 del 2016, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Soc Ar Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati Mario Trezza C.F. TRZMRA63A02H501O, Francesco Antonio Caputo C.F. CPTFNC64L27D086A, con domicilio eletto presso Mario Trezza in Roma, via Appia Nuova, 425;

contro

Roma Capitale - Municipio Roma Centro, in persona del Sindaco, legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall' avv. Alessandro Rizzo C.F. RZZLSN57D10A155J, domiciliata in Roma, via Tempio di Giove, 21;

nei confronti di

Soc. Luzzi S.a.…

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