La confisca per equivalente di cui all'art. 322-ter c.p. e all'art. 1, comma 143, della legge n. 244 del 2007, avendo natura sostanziale sanzionatoria, non si applica retroattivamente ai reati tributari commessi anteriormente all'entrata in vigore della citata legge finanziaria, in quanto ciò si porrebbe in contrasto con il principio di irretroattività della legge penale sfavorevole sancito dall'art. 7 della CEDU, come consolidato nella giurisprudenza di legittimità. La confisca per equivalente, quale misura di sicurezza avente natura sanzionatoria, non può essere applicata retroattivamente ai reati tributari commessi prima dell'entrata in vigore della legge che l'ha introdotta, in quanto ciò violerebbe il principio di irretroattività della legge penale sfavorevole sancito dall'art. 7 della Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo. Tale principio, consolidato nella giurisprudenza di legittimità, impone che la confisca per equivalente non possa essere disposta per i reati commessi anteriormente all'introduzione della relativa disciplina normativa, in quanto ciò determinerebbe l'applicazione retroattiva di una misura avente natura sostanzialmente punitiva.