Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5287 del 2020

ECLI:IT:TARNA:2020:5287SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della propria giurisdizione, ha il potere di ordinare all'amministrazione pubblica di dare esecuzione a un titolo esecutivo, come un decreto ingiuntivo, entro un termine perentorio, decorso il quale può nominare un commissario ad acta per provvedere al pagamento delle somme dovute al ricorrente, con addebito delle relative spese a carico dell'amministrazione inadempiente. Tale potere di ottemperanza è finalizzato a garantire l'effettività della tutela giurisdizionale e il rispetto del principio di legalità dell'azione amministrativa, imponendo all'ente pubblico di adempiere agli obblighi derivanti da un provvedimento giurisdizionale definitivo e vincolante. La mancata esecuzione spontanea del titolo esecutivo da parte dell'amministrazione, entro il termine assegnato, legittima il giudice amministrativo a intervenire in via sostitutiva, nominando un commissario ad acta che provveda in luogo dell'ente inadempiente, al fine di assicurare il ristoro del diritto leso e impedire che il ritardo o l'inerzia dell'amministrazione possano pregiudicare irrimediabilmente la posizione giuridica del ricorrente. Il potere di ottemperanza, pertanto, costituisce uno strumento essenziale per garantire l'effettività della tutela giurisdizionale e il rispetto del principio di legalità, imponendo all'amministrazione pubblica di adempiere agli obblighi derivanti da un provvedimento giurisdizionale definitivo e vincolante, anche attraverso la nomina di un commissario ad acta in caso di perdurante inadempimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/11/2020

N. 05287/2020 REG.PROV.COLL.

N. 02833/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2833 del 2016, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il suo studio in Napoli, alla via Toledo n. 205;

contro

Comune di Casoria, in persona del Sindaco
pro tempore
, non costituito in giudizio;

per l’ottemperanza

al decreto ingiuntivo del Giudice di pace di Casoria n. 233 del 30 marzo 2015;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l’articolo 114 del codice del processo amministrativo;

Visti tutti gli atti della causa;

R…

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