Cassazione penale Sez. V sentenza n. 1870 del 17 gennaio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:1870PEN

Massima

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La confisca di prevenzione disposta in relazione a una fattispecie di "pericolosità qualificata" ai sensi del D.Lgs. n. 159 del 2011, art. 4, lett. a), non è incisa dalla declaratoria di illegittimità costituzionale pronunciata dalla Corte Costituzionale con sentenza n. 24/2019 in merito alle fattispecie di "pericolosità generica" di cui all'art. 1, comma 1, lett. a) del medesimo decreto. Pertanto, la sopravvenuta assoluzione del proposto dal reato di cui all'art. 416-bis c.p. non fa venir meno gli specifici e concreti elementi fattuali posti a fondamento del giudizio di pericolosità qualificata, atteso che tale giudizio non deve necessariamente assumere la consistenza della partecipazione punibile ai sensi dell'art. 416-bis c.p., neppure nella forma del concorso esterno, ma può essere affermato sulla base di plurimi elementi di fatto, quali il coinvolgimento nel contesto criminale della famiglia mafiosa, il contributo all'attività di impresa gestita nell'interesse della cosca locale e le significative disponibilità finanziarie del proposto. Inoltre, il diverso indirizzo giurisprudenziale consolidatosi successivamente al provvedimento definitivo di confisca, anche se sancito dalle Sezioni Unite, non costituisce "fatto nuovo" rilevante ai fini della revoca "ex tunc" della misura, ai sensi della L. n. 1423 del 1956, art. 7, non traducendosi nella modifica delle disposizioni di legge che regolano la specifica materia. Pertanto, il requisito dell'attualità della pericolosità va valutato con riferimento al momento dell'applicazione della misura e non può essere invocato per ottenere la revoca della confisca.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PALLA Stefano - Presidente

Dott. CATENA Rossella - Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - Consigliere

Dott. RICCARDI Giusep - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso il decreto del 24/03/2021 della Corte di Appello di Palermo;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. GIUSEPPE RICCARDI;
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dr. Epidendio Tomaso, che ha concluso chiedendo il rinvio dell'udienza in attesa delle Sezioni Unite o il rigetto.
RITENUTO IN FATTO
1. Con decreto emesso il 24/03/2021 la Corte…

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