Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 787 del 2014

ECLI:IT:TARTOS:2014:787SENT

Massima

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La revoca dell'autorizzazione di polizia per l'esercizio di un istituto di vigilanza privata è legittima quando il titolare dell'autorizzazione non ricopre più la carica di amministratore della società e la stessa non è più in grado di far fronte agli obblighi retributivi nei confronti dei dipendenti, essendo venuta meno la situazione che aveva giustificato il rilascio dell'autorizzazione. In tali casi, la revoca è un provvedimento vincolato e di diretta operatività, anche in assenza di previo contraddittorio procedimentale, in quanto la cessazione della carica di amministratore e l'inadempimento degli obblighi retributivi rendono inutile e impossibile il mantenimento dell'autorizzazione di polizia relativa a un'organizzazione aziendale non più sotto il controllo del titolare originario.

Sentenza completa

N. 01680/2012
REG.RIC.

N. 00787/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01680/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1680 del 2012, proposto da:
((omissis)), Central Security Group Srl, rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Firenze, via ((omissis)) n. 19;

contro

U.T.G. - Prefettura di Firenze in persona del Prefetto pro tempore, rappresentata e difesa per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Firenze, domiciliata in Firenze, via degli Arazzieri 4;

per l'annullamento

del provvedimento del Prefetto di Firenze n. prot. 47945 del 3 luglio 2012, notificato in data 12 luglio 2012, col quale è stata disposta la revoca della l…

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