Cassazione penale Sez. III ordinanza n. 3462 del 23 gennaio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:3462PEN

Massima

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Il sequestro probatorio disposto dal pubblico ministero, pur se privo di specifica indicazione dell'oggetto, è legittimo e non necessita di convalida giudiziale ex art. 355 c.p.p. qualora il provvedimento contenga una chiara e precisa menzione delle imputazioni contestate e degli elementi investigativi che supportano il vincolo reale, nonché l'indicazione dei luoghi da perquisire e dei beni da sequestrare in quanto cose o tracce pertinenti al reato. In tali ipotesi, l'interessato non può proporre istanza di riesame avverso il decreto di perquisizione e sequestro, ma può solo richiedere al pubblico ministero la restituzione dei beni, con facoltà di proporre opposizione al giudice per le indagini preliminari contro l'eventuale diniego. Il pubblico ministero, in qualità di parte pubblica titolare della funzione di vigilanza sull'osservanza delle leggi e sulla pronta e regolare amministrazione della giustizia, può impugnare la pronuncia di inammissibilità dell'istanza di riesame solo ove tale impugnazione sia diretta a perseguire un risultato non soltanto teoricamente corretto, ma anche praticamente favorevole, caratterizzato da concretezza e attualità dell'interesse.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LOMBARDI Alfredo Maria - Presidente

Dott. FIALE Aldo - rel. Consigliere

Dott. AMORESANO Silvio - Consigliere

Dott. SARNO Giulio - Consigliere

Dott. GRAZIOSI Chiara - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE PRESSO TRIBUNALE DI ROMA;

nei confronti di:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS) C/;

avverso l'ordinanza n. 407/2012 TRIB. LIBERTA' di ROMA, del 16/05/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ALDO FIALE;

sentite le conclusioni del PG Dott. D'Ambrosio Vito il quale ha chiesto la declaratoria di inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

La Procura della Repubblica p…

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