Il possesso di materiale esplosivo, anche se composto da singoli elementi apparentemente inoffensivi, integra il reato di detenzione illegale di materiale esplosivo qualora, per la sua natura, consistenza e modalità di conservazione, assuma una complessiva efficacia dirompente tale da renderlo equiparabile a un ordigno micidiale. La detenzione di cartucce caricate a palla, in assenza della prescritta denuncia, costituisce autonomo reato di detenzione abusiva di munizioni, non essendo sufficiente a escludere la responsabilità penale la mera circostanza che le cartucce siano detenute unitamente ad altro materiale esplosivo. I giudici di merito, nel valutare la pericolosità del materiale detenuto e la sussistenza dei relativi reati, devono fornire una motivazione sintetica ma logica e congrua, senza necessità di un'analitica disamina di tutti i profili dedotti dalla difesa, purché le argomentazioni siano idonee a sorreggere le conclusioni raggiunte.