Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 857 del 2014

ECLI:IT:TARSA:2014:857SENT

Massima

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Il Comune è tenuto a dare esecuzione al giudicato formatosi sulla sentenza che ha accolto il ricorso dei proprietari di un fondo occupato per la realizzazione di un'opera pubblica senza che fosse adottato alcun atto formale di esproprio. Il Comune deve provvedere, entro un termine perentorio, all'adozione di un provvedimento espresso volto a determinare l'acquisizione del fondo al patrimonio indisponibile comunale ovvero la restituzione dello stesso ai legittimi proprietari, previo ripristino dello stato dei luoghi, nonché alla liquidazione delle somme dovute a titolo risarcitorio, pari all'applicazione del saggio di interesse del cinque per cento annuo sul valore venale dell'intero bene occupato per tutto il periodo di durata dell'illegittima occupazione. In caso di inerzia del Comune, il giudice amministrativo può nominare un Commissario ad acta per l'esecuzione del giudicato, con facoltà di sub-delega, le cui spese sono poste a carico dell'amministrazione inadempiente. La massima giuridica sintetizza i principi di diritto affermati nella sentenza, in particolare: 1) L'obbligo del Comune di dare esecuzione al giudicato formatosi sulla sentenza che ha accolto il ricorso dei proprietari. 2) Il contenuto del provvedimento che il Comune deve adottare, ovvero la determinazione dell'acquisizione del fondo al patrimonio comunale o la restituzione dello stesso ai proprietari, con relativa liquidazione delle somme dovute a titolo risarcitorio. 3) La possibilità di nomina di un Commissario ad acta in caso di inerzia del Comune, con addebito delle relative spese all'amministrazione inadempiente. 4) L'applicazione del principio di effettività della tutela giurisdizionale, attraverso l'esecuzione coattiva del giudicato. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali o dettagli procedurali.

Sentenza completa

N. 00402/2014
REG.RIC.

N. 00857/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00402/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 402 del 2014, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Salerno, c/o Segreteria Tar;

contro

Comune di Avella in Persona del Sindaco P.T.;

per l'esecuzione del giudicato formatosi sulla sentenza n.937/2012 resa dal T.a.r. Campania, Salerno, sez. II, in data 17 maggio 2012

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visto l 'art. 114 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di c…

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