Cassazione penale Sez. I sentenza n. 8695 del 6 marzo 2012

ECLI:IT:CASS:2012:8695PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La sussistenza di gravi indizi di colpevolezza per il reato di associazione di tipo mafioso ai sensi dell'art. 416-bis c.p. può essere desunta da un complesso di elementi probatori, quali il contenuto di intercettazioni telefoniche e ambientali, le dichiarazioni di collaboratori di giustizia, gli esiti di servizi di osservazione e pedinamento, nonché gli accertamenti su vicende societarie, aggiudicazioni di appalti, intestazioni fittizie di beni e riscossione di crediti, che dimostrino il ruolo di organizzatore e di gestore delle attività illecite svolto dall'indagato all'interno dell'associazione mafiosa, con piena consapevolezza e volontarietà del suo apporto causalmente rilevante alla vita del sodalizio, anche attraverso il mantenimento di costanti contatti con il capo dell'organizzazione detenuto, al fine di elaborare le strategie criminali più efficaci per il perseguimento degli obiettivi dell'associazione e il rafforzamento della sua supremazia territoriale. Il giudizio di gravità indiziaria, basato su tale complesso probatorio, è riservato al giudice di merito e non può essere sindacato in sede di legittimità, se sorretto da una motivazione logica e giuridicamente corretta.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. BONITO Francesco Maria - Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - rel. Consigliere

Dott. CARTA Adriana - Consigliere

Dott. LA POSTA Lucia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 283/2011 TRIB. LIBERTA' di REGGIO CALABRIA, del 15/04/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARGHERITA CASSANO;

sentite le conclusioni del PG Dott. E. Cesqui che ha chiesto il rigetto del ricorso;

Udito il difensore avv. (OMISSIS).

RITENUTO IN FATTO

1. Il 15 aprile 2011 il Tribunale di Reggio Calabria, costituito ai sens…

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