Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 9066 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:9066SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il ricorso amministrativo, anche se originariamente proposto per l'annullamento di un atto, può essere dichiarato improcedibile qualora il ricorrente manifesti la sopravvenuta carenza di interesse alla decisione. In tal caso, il giudice amministrativo è tenuto a prendere atto della rinuncia implicita all'azione e a disporre la compensazione delle spese di lite tra le parti, in considerazione del venir meno dell'interesse originario alla decisione. Tale principio trova applicazione anche quando il ricorso sia stato proposto avverso una graduatoria di concorso o selezione per l'accesso a pubblici impieghi, atteso che il venir meno dell'interesse del ricorrente determina l'improcedibilità del ricorso, senza necessità di entrare nel merito delle questioni dedotte.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/07/2021

N. 09066/2021 REG.PROV.COLL.

N. 05807/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5807 del 2012, proposto da
Valerio Carriero, rappresentato e difeso dagli avvocati Stefano Monti, Giovanni Carlo Parente Zamparelli, con domicilio eletto presso lo studio Giovanni Carlo Parente Zamparelli in Roma, via Emilia, 81;

contro

Ministero della difesa, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

nei confronti

Daniela Zonile, rappresentata e difesa dall'avvocato Aurelio La Rosa, con domicilio eletto presso lo studio Gian Marco Grez in Roma, corso…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.