Tribunale Amministrativo Regionale Friuli Venezia Giulia - Trieste sentenza n. 47 del 2019

ECLI:IT:TARFVG:2019:47SENT

Massima

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Il superamento dei limiti di rumore differenziale all'interno di ambienti abitativi, anche in assenza di elevati livelli di rumore assoluto, impone all'autorità amministrativa l'adozione di provvedimenti contingibili e urgenti volti all'abbattimento delle immissioni sonore, in applicazione della normativa vigente in materia di inquinamento acustico, senza che l'amministrazione possa esercitare alcun potere discrezionale in relazione al grado di intensità dell'inquinamento stesso. L'applicazione del criterio differenziale, previsto dall'art. 4 del d.P.C.M. 14 novembre 1997, non viene meno per effetto dell'entrata in vigore della classificazione acustica comunale, in quanto tale criterio normativo continua a trovare applicazione anche successivamente all'adozione del piano di zonizzazione da parte del Comune. L'accertamento di una situazione di inquinamento acustico, tale da incidere sulla salute pubblica anche di una singola famiglia o persona, legittima l'adozione di un'ordinanza contingibile e urgente ai sensi dell'art. 9 della legge n. 447/1995, senza che sia necessario che la situazione di pericolo coinvolga l'intera collettività. Le modalità di rilevamento dei livelli di rumore, effettuate in orari e condizioni differenti rispetto al funzionamento del pubblico esercizio, non inficiano la validità dei rilievi fonometrici, in quanto finalizzate a preservare la genuinità delle misurazioni, evitando di influenzare artificiosamente la produzione dei rumori da parte dell'attività.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/01/2019

N. 00047/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00156/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il ((omissis))

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 156 del 2016, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Commerciale Tirelli Snc di ((omissis)) & C., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)). in Trieste, via ((omissis)) 20;

contro

Comune di Tavagnacco, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Ino Pupulin, domiciliato presso la Segreteria Generale del T.A.R. in Trieste, piazza Unita' D'Italia 7;
Agenzia Regionale Protezione Ambiente (Arpa) - ((omissis)), in persona del leg…

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