Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 3314 del 2014

ECLI:IT:TARPA:2014:3314SENB

Massima

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Il diniego di un progetto di ampliamento di una struttura ricettivo-polifunzionale, comportante una variante al vigente piano regolatore, deve essere adeguatamente motivato dalla competente Soprintendenza, tenendo conto della necessaria comparazione tra gli interessi pubblici di tutela del paesaggio e del patrimonio culturale e gli interessi privati dell'operatore economico. Il parere negativo della Soprintendenza non può essere meramente apodittico, ma deve essere sorretto da una congrua e logica motivazione che dimostri l'effettiva incompatibilità del progetto con i valori paesaggistici e culturali tutelati, in applicazione dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa. Ove, all'esito di un riesame del provvedimento, la Soprintendenza ritenga il progetto compatibile con la tutela dei beni culturali e paesaggistici, deve rilasciare l'autorizzazione richiesta, in ossequio al principio di proporzionalità e di tutela dell'affidamento del privato. Il provvedimento finale deve altresì dare conto dell'avvenuta comparazione e bilanciamento degli interessi pubblici e privati in gioco, in modo da consentire il sindacato giurisdizionale sull'esercizio del potere discrezionale.

Sentenza completa

N. 00677/2014
REG.RIC.

N. 03314/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00677/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 677 del 2014, proposto da:
Egadi Factory s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Palermo, via S. Cuccia n. 46, presso lo studio dell’avv. ((omissis));

contro

- l’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana della Regione Siciliana, in persona dell’Assessore
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato, presso i cui uffici, siti in Palermo, via A. ((omissis)) n. 81, è per legge domiciliato;
- il Comune di Favignana, Sportello …

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