Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 191 del 2009

ECLI:IT:TARPIE:2009:191SENT

Massima

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La giurisdizione del giudice amministrativo è esclusa quando il ricorrente contesta la demanialità dei beni oggetto dei provvedimenti impugnati, affermando di esserne proprietario o prospettando la loro appartenenza al demanio statale, in quanto in tali ipotesi la controversia riguarda l'accertamento di diritti soggettivi e rientra nella giurisdizione del giudice ordinario. Parimenti, appartiene alla giurisdizione del giudice ordinario la controversia avente ad oggetto l'impugnazione di atti con i quali l'amministrazione ha determinato il canone di concessione dovuto dal ricorrente, in applicazione di criteri normativi predeterminati, senza esercitare autonome scelte discrezionali, in quanto in tal caso la controversia non coinvolge la verifica dell'azione autoritativa dell'amministrazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte
(Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 209 del 1994, proposto da:
s.s. El., corrente in Vi., in persona del socio amministratore Tu. Zo., rappresentata e difesa dagli avv.ti Gu. Se. e Al. St. e successivamente a seguito di atto di costituzione in giudizio, depositato in data 17.10.2008, dall'avv. El. Bi. ed elettivamente domiciliata presso lo studio della stessa in To., via Av. n. (...);
contro
COMUNE DI Vi., in persona del Sindaco pro tempore;
per l'annullamento. previa sospensione
- del provvedimento del Sindaco di Vi. emesso in data 23 novembre 1993 e successivamente notificato al ricorrente, con il quale il ricorrente stesso è stato "iscritto nel ruolo per la riscossione dei canoni ivi indicati relativi all'utilizzo delle aree comunali lungo lago con decorrenza dagli anni…

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