Consiglio di Stato sentenza n. 2324 del 2024

ECLI:IT:CDS:2024:2324SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il rilascio di un permesso di costruire in sanatoria sulla base di una falsa rappresentazione della realtà da parte del richiedente, con omissione di elementi essenziali relativi alla titolarità e alla consistenza degli immobili oggetto dell'intervento, legittima l'esercizio del potere di autotutela da parte della pubblica amministrazione per l'annullamento del titolo edilizio, in quanto il privato non può vantare una posizione di affidamento legittimo tutelabile. Ciò in quanto l'amministrazione non è tenuta a motivare ulteriormente l'esercizio dell'autotutela, essendo sufficiente il richiamo alla non veritiera prospettazione dei fatti da parte del privato, che ha determinato il rilascio di un titolo illegittimo. Inoltre, l'applicazione della normativa regionale in materia di "piano casa" presuppone che l'intervento abbia ad oggetto l'intero edificio nella sua unitarietà, non potendo riguardare singole frazioni o unità abitative, al fine di assicurare il perseguimento delle finalità di riqualificazione e miglioramento della qualità urbana ed edilizia. Infine, l'eventuale conflitto di interessi del funzionario pubblico responsabile del procedimento deve essere dimostrato in concreto, non essendo sufficiente la mera vicinanza di residenza o il coinvolgimento di familiari in vicende connesse all'immobile oggetto di intervento.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/03/2024

N. 02324/2024REG.PROV.COLL.

N. 08900/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8900 del 2023, proposto da
Costruzioni Meridionali s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Poggiomarino, via A. D'Ambrosio n. 13;

contro

Comune di Mariglianella, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC Registri di Giustizia;

nei confronti

((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), non costituite in giudizio;

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.