Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 743 del 2021

ECLI:IT:TARBO:2021:743SENT

Massima

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Il vincolo paesaggistico di cui all'art. 142, comma 1, lett. a) del D.Lgs. n. 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio) si applica ai territori costieri compresi in una fascia della profondità di 300 metri dalla linea di battigia, salvo che le relative aree siano state delimitate negli strumenti urbanistici, ai sensi del D.M. n. 1444/1968, come zone territoriali omogenee A e B, ovvero come zone diverse dalle A e B ma con previsioni concretamente realizzate alla data del 6 settembre 1985. L'esclusione dalla tutela paesaggistica ha carattere eccezionale e deve essere interpretata in modo restrittivo, non essendo sufficiente la mera classificazione urbanistica dell'area, ma essendo necessario che vi sia stata la concreta realizzazione delle previsioni dello strumento urbanistico vigente alla data del 6 settembre 1985. Pertanto, qualora l'area interessata dalle opere edilizie non risulti effettivamente urbanizzata e rientrante in una zona B ai sensi del D.M. n. 1444/1968, il vincolo paesaggistico di cui all'art. 142, comma 1, lett. a) del D.Lgs. n. 42/2004 trova applicazione, richiedendo il previo rilascio dell'autorizzazione paesaggistica per la realizzazione degli interventi edilizi. La qualificazione di un intervento edilizio come "ristrutturazione ricostruttiva" ai sensi dell'art. 3, lett. d) del D.P.R. n. 380/2001 e della lett. f) dell'Allegato "Definizione degli interventi edilizi" alla L.R. n. 15/2013 della Regione Emilia-Romagna, presuppone che il nuovo manufatto conservi identità di volume e sagoma rispetto all'esistente, non essendo sufficiente il mero rispetto dei parametri edilizi previsti per la zona. Pertanto, qualora l'intervento di demolizione e ricostruzione comporti modifiche della sagoma e del volume rispetto al manufatto preesistente, lo stesso deve essere qualificato come "nuova costruzione" e, in assenza del previo rilascio del permesso di costruire, è legittima l'adozione del provvedimento di demolizione.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/07/2021

N. 00743/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00354/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 354 del 2020, proposto da
Bagio S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Rimini, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

1) del provvedimento prot. n. 118804 emesso e notificato via pec dall’Ufficio Controlli Edilizi del Comune di Rimini in data in data 19.5.2020 recante l…

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