Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 169 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:169SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La decadenza dell'autorizzazione amministrativa e della concessione di occupazione di suolo pubblico per morosità superiore all'anno nel pagamento dei canoni rappresenta una causa legittima di risoluzione del rapporto concessorio, purché il provvedimento di decadenza sia adottato nel rispetto del principio di proporzionalità e del contraddittorio procedimentale, garantendo al concessionario la possibilità di regolarizzare la propria posizione debitoria entro un congruo termine e previa diffida. L'inosservanza di tali presupposti procedimentali determina l'illegittimità del provvedimento di decadenza per violazione dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa di cui all'art. 97 Cost. Inoltre, la previsione regolamentare della decadenza per morosità superiore all'anno deve essere interpretata e applicata in modo ragionevole e proporzionato, tenendo conto delle peculiarità del caso concreto e della possibilità per il concessionario di sanare la propria posizione debitoria, al fine di evitare un sacrificio eccessivo del suo affidamento e della sua attività economica.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/01/2023

N. 00169/2023 REG.PROV.COLL.

N. 11753/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11753 del 2018, proposto da
Sellarione Marco, rappresentato e difeso dagli avvocati Alessandro Malossini, Francesco Vannicelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia, come da procura in atti;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Riccardo Taurasi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia, come da procura in atti;

per l'annullamento

- della determinazione dirigenziale rep. n. CE/1709/2018 prot. n. CE/109478/2018 del 27.08.2018, notificata in data 04.09.2018, con…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.