Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1340 del 2024

ECLI:IT:TARMI:2024:1340SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il processo amministrativo è attivato su iniziativa della parte che si ritiene lesa e rimane nella sua disponibilità, sicché il giudice non può decidere nel merito qualora la parte attrice, prima dell'introito del ricorso per la delibazione nel merito, abbia dichiarato di rinunciarvi o di non avere più alcun interesse alla pronuncia di annullamento degli atti impugnati. In tali casi, il ricorso deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, ai sensi dell'art. 35, comma 1, lett. c), c.p.a., con compensazione integrale delle spese di giudizio, in presenza di una concorde richiesta in tal senso avanzata dalle parti. Il principio di diritto si fonda sulla natura dispositiva del processo amministrativo, per cui il giudice è vincolato all'iniziativa della parte ricorrente e non può pronunciarsi nel merito qualora questa abbia manifestato la volontà di rinunciare all'impugnazione o di non avere più interesse alla decisione. Tale impostazione risponde all'esigenza di garantire il rispetto del principio della domanda e della disponibilità del processo da parte del soggetto che lo ha attivato. La compensazione integrale delle spese, in presenza di una concorde richiesta in tal senso, rappresenta una soluzione equa e coerente con la sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/05/2024

N. 01340/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01232/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1232 del 2019, proposto da
Compagnia Finanzaria Immobiliare s.p.a., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Milano, via Ariosto, 30;

contro

Comune di Milano, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'an…

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