Cassazione civile Sez. II sentenza n. 1218 del 27 gennaio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:1218CIV

Massima

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Il direttore dei lavori, quale responsabile tecnico dell'opera e dei tempi di realizzazione, è tenuto ad esercitare un'attività di alta sorveglianza e controllo sull'esecuzione dei lavori, verificando periodicamente, attraverso visite e contatti diretti con gli organi tecnici dell'impresa, che siano state osservate le regole dell'arte e la corrispondenza dei materiali impiegati. Tale obbligo di vigilanza e controllo si estende anche all'accertamento della conformità dell'opera al progetto e alle prescrizioni contrattuali, nonché all'adozione di tutti gli accorgimenti tecnici necessari a garantire la realizzazione dell'opera senza gravi difetti. Il direttore dei lavori, pertanto, non può sottrarsi a responsabilità qualora ometta di vigilare e impartire le opportune disposizioni all'appaltatore, di controllarne l'ottemperanza e di riferire al committente eventuali situazioni anomale o inconvenienti verificatisi nel corso dell'esecuzione, essendo chiamato a svolgere la propria attività professionale con la diligenza qualificata richiesta dalla natura dell'incarico, a prescindere dalla sussistenza di una colpa in capo all'appaltatore. La responsabilità del direttore dei lavori, pertanto, non è esclusa dalla circostanza che i vizi o difetti dell'opera siano riconducibili a carenze progettuali, atteso che egli è tenuto a segnalare al committente tali anomalie e a vigilare affinché l'esecuzione avvenga nel rispetto delle regole tecniche, al fine di assicurare il risultato atteso dal committente. Inoltre, la transazione intervenuta tra il committente e l'appaltatore non è opponibile al direttore dei lavori, in quanto estraneo a tale accordo, e non determina l'estensione degli effetti liberatori nei suoi confronti, in assenza di unicità del titolo in forza del quale più soggetti siano tenuti alla medesima prestazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PICCIALLI Luigi - Presidente

Dott. BURSESE ((omissis)) - Consigliere

Dott. MATERA Lina - Consigliere

Dott. D'ASCOLA Pasquale - Consigliere

Dott. FALASCHI Milena - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso (iscritto al N.R.G. 24800/06) proposto da:

(OMISSIS), rappresentato e difeso, in forza di procura speciale a margine del ricorso, dall'Avv.to (OMISSIS) del foro di (OMISSIS) e dall'Avv.to (OMISSIS) del foro di (OMISSIS) ed elettivamente domiciliato presso lo studio di quest'ultimo in (OMISSIS);

- ricorrente -

contro

CONDOMINIO (OMISSIS), in persona dell'amministratore pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avv.to (OMISSIS) del foro di (OMISSIS), in virt…

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