Consiglio di Stato sentenza n. 4133 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:4133SENT

Massima

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La proroga del termine per l'inizio dei lavori prevista dall'art. 15, comma 2, del d.P.R. n. 380 del 2001 può essere legittimamente concessa dall'amministrazione comunale anche in presenza di fatti sopravvenuti ed estranei alla volontà del titolare del permesso di costruire, che incidano concretamente sulla sua capacità economica di dare tempestivo avvio all'intervento edilizio autorizzato, purché la richiesta di proroga sia stata presentata prima della scadenza del termine originario e l'amministrazione abbia effettuato una valutazione positiva della sussistenza dei presupposti normativamente previsti. La limitata durata dei titoli edilizi, infatti, risponde all'esigenza di assicurare la realizzazione entro tempi certi delle trasformazioni assentite, prevenendo situazioni di degrado, e di consentire quelle sole trasformazioni del territorio che corrispondono alle esigenze attuali della collettività, quali individuate dalla pianificazione urbanistica vigente. Pertanto, la proroga del titolo edilizio, pur avendo carattere derogatorio rispetto a tale sistema, può essere legittimamente accordata nei soli casi previsti dalla legge, quando la necessità di disporre di un tempo più lungo per completare i lavori dipende da ragioni oggettive non imputabili al titolare del permesso di costruire.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/04/2023

N. 04133/2023REG.PROV.COLL.

N. 07862/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7862 del 2017, proposto da -OMISSIS-, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Roma, via degli Scipioni 288;

contro

-OMISSIS- comune di -OMISSIS-, non costituiti in giudizio;

per la riforma

della sentenza del Tribunale amministrativo regionale per il Veneto (Sezione Seconda) n. -OMISSIS-

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 2 febbraio 2023 il consigliere ((omissis));

Viste le c…

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