Cassazione penale Sez. II sentenza n. 7930 del 20 febbraio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:7930PEN

Massima

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Il reato di truffa si configura quando l'agente, mediante artifici e raggiri, induce in errore la persona offesa, determinandola a compiere un atto di disposizione patrimoniale a proprio danno. A tal fine, non è necessario che l'artificio o il raggiro siano idonei a ingannare una persona di normale avvedutezza, essendo sufficiente che essi abbiano concretamente indotto in errore la vittima, in relazione alla sua particolare situazione e alle modalità esecutive del fatto. Pertanto, la mancata verifica da parte della persona offesa circa la veridicità delle credenziali fornite dall'agente non esclude la sussistenza del reato, ove risulti provato il nesso causale tra l'artificio posto in essere e l'induzione in errore della vittima. Inoltre, la responsabilità penale dell'agente può essere affermata anche sulla base delle dichiarazioni della parte offesa, ove queste siano attendibili, coerenti e trovino riscontri nelle risultanze processuali, senza necessità di ulteriori elementi di prova. Infine, ai fini della determinazione della pena, il giudice deve valutare la gravità complessiva del fatto, tenendo conto di tutti gli elementi emersi nel corso del processo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COSENTINO Giuseppe M. - Presidente

Dott. DI JORIO Giorgio - Consigliere

Dott. NUZZO Laurenza - Consigliere

Dott. CURZIO Pietro - Consigliere

Dott. AMBROSIO Annamaria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) MA. PA. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 11/12/2006 CORTE APPELLO di MESSINA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. AMBROSIO ANNAMARIA;

udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)) che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

udito, per la parte civile, l'avv. ((omissi…

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